Palermo, 11 giugno 2018 – “Non siamo d’accordo con la chiusura improvvisa dei porti italiani pur condividendo la posizione ferma del ministro Salvini nei confronti dell’Europa che non può ignorare un problema in cui l’Italia è stata lasciata sola. Noi siamo la prima linea di accoglienza e lasciare una nave con persone esauste e impaurite in balia della burocrazia europea, non è certo la soluzione.
Le misure prese dal Ministro degli Interni sono volte alla salvaguardia dei cittadini ma il limite, è il rischio di colpire solo la componente umanitaria. L’Italia non è più in grado di contenere il ‘problema migranti’ e la soluzione potrebbe risiedere in un accordo tra le parti politiche europee per un equa responsabilità di tutti i paesi membri”. Questa la dichiarazione del Segretario Regionale di Confintesa Sicilia, Antonio Russo.