Torino, 3 agosto 2015 – La Città della Salute e della Scienza lancia un appello ai donatori di sangue. In questi giorni si assiste in particolar modo ad una carenza di sangue di tipo 0 e di piastrine. Sangue significa vita. La domanda di sangue è cresciuta notevolmente negli ultimi anni, perché sono aumentati i trapianti e gli interventi in genere.
A fronte di questa maggiore richiesta, che nel periodo estivo ha un ulteriore incremento a causa dei numerosi incidenti stradali, si è riscontrata una diminuzione dei donatori. E ciò che è più grave è che sono i giovani coloro i quali sono sempre meno sensibili alla cultura della donazione. Il paradosso è drammatico: la scienza medica progredisce e può salvare sempre più vite, ma se manca il sangue tutto diventa inutile.
Le caratteristiche di un complesso ospedaliero come quello della Città della Salute e della Scienza comprendono un’attività terapeutica di elevata complessità e determinano una costante richiesta di sangue e suoi derivati. Ad esempio: un trapianto richiede il contributo di molti donatori di sangue, a volte anche più di cento. Ebbene è possibile salvare una vita e a queste 100 persone donare sangue non procura dolore, non danneggia il fisico e non comporta pericolo. Chi dona sangue è sicuro di aver aiutato un’altra persona in modo diretto ed insostituibile salvandole la vita.
Spesso non bastano le numerose campagne di informazione e sensibilizzazione della popolazione riguardo la donazione. Che fare allora? La soluzione è in ognuno di noi, nel nostro buon senso e nell’amore per il prossimo, che è tempo di riscoprire. Come ogni anno nel periodo estivo si fa più acuta la carenza di sangue con un calo delle donazioni che in questo periodo si aggira intorno al 20%.
I Servizi trasfusionali della Città della Salute e della Scienza necessitano di sangue di tutti i gruppi per i pazienti ricoverati in ospedale e per le emergenze. Si invitano pertanto tutte le persone in buona salute e di età compresa tra i 18 ed i 65 anni a presentarsi presso la sala prelievi del Servizio trasfusionale, ove un medico verificherà l’idoneità alla donazione.
Donare il sangue è importante, il sangue non si può fabbricare e l’unico modo per averne a disposizione è la donazione da parte di donatori volontari. Il sangue è un “farmaco” salvavita per la cura di molte malattie, per fronteggiare le emorragie e per permettere di eseguire gli interventi più complessi come i trapianti. In Piemonte la raccolta è in generale sufficiente per l’uso clinico, tuttavia vi sono carenze ricorrenti, specie nel periodo estivo, degli emocomponenti a più breve conservazione quali le piastrine.
Il Servizio trasfusionale della Banca del Sangue della Città di Torino dell’ospedale Molinette – ingresso corso Bramante 88/90 – è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 12.00. Per informazioni telefonare ai seguenti numeri: 011/633.4101 – 011/633.4075.
Il Servizio trasfusionale degli ospedali Sant’Anna – Regina Margherita – ingresso corso Spezia 60 – è aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 12.00 Per informazioni telefonare al seguente numero: 011/313.1665.
fonte: ufficio stampa