Roma, 13 marzo 2020 – Parte il progetto “Sosteniamo chi ci cura”, programma di intervento psicologico di sostegno e valutazione rivolto al personale che opera nei reparti maggiormente impegnati nell’emergenza Coronavirus.
L’AO San Giovanni Addolorata ritiene fondamentale in questa delicata fase intervenire sull’impatto psicologico e stressogeno cui sono soggetti gli operatori sanitari, in particolare quelli direttamente coinvolti nelle attività di emergenza.
Si tratta di un protocollo di psicoprofilassi e sostegno psicologico partendo dalle aree di Pronto Soccorso e Rianimazione con una modalità operativa non onerosa dal punto di vista degli spostamenti e della durata, cosi da non sovraccaricare operatori già notevolmente impegnati.
La tecnica individuata è quella del Defusing. Il Defusing consiste in una riunione di circa 30 minuti che vede coinvolti un ristretto numero di operatori sanitari, medici ed infermieri, che svolgono attività direttamente connesse all’emergenza coronavirus.
La finalità è quella di sostenere gli operatori sanitari in questa esperienza potenzialmente destabilizzante prima che si generino effetti quali il burnout o più in generale sindromi fobiche o ansioso-depressive.
Referente del progetto Piero Gaspa, esperto in Psicologia dell’emergenza e stress lavoro correlato presso questa Azienda.
Sono previsti 2 incontri giornalieri per 2 settimane (tutti giorni dal 13 al 20 marzo e dal 23 al 27 marzo; ore 13.00-15.00) con massimo 13 partecipanti ad ogni seduta, garantendo le necessarie misure di distanziamento e sicurezza.
Gli incontri si svolgeranno in sede presso l’“Antico Atrio” del Complesso monumentale San Giovanni Addolorata.
“Antivirus: sosteniamo chi ci cura”: l’Azienda sempre più unita nell’emergenza e al fianco dei suoi operatori e di tutti i cittadini.