Anomalie vascolari, all’Aou Senese il primo PDTA multidisciplinare in Italia
Siena, 18 marzo 2025 – Le anomalie vascolari, tra cui le malformazioni vascolari e i tumori vascolari, sono patologie ingravescenti e possono causare pericolose emorragie, rappresentano una sfida diagnostica e terapeutica per la loro complessità e l’impatto sulla qualità di vita dei pazienti. Possono deturpare il volto dei bambini e degli adulti, ma possono anche colpire qualsiasi altro distretto corporeo.
L’Azienda ospedaliero-universitaria Senese compie un significativo passo avanti grazie alla realizzazione di un Percorso Diagnostico-Terapeutico Assistenziale (PDTA) dedicato a queste patologie. La gestione multidisciplinare è essenziale per curare questi pazienti in modo efficace e sicuro.
Il nuovo PDTA, frutto della collaborazione tra specialisti in Chirurgia Maxillo-facciale, Neuroradiologia diagnostica e terapeutica, Anestesia e rianimazione neurochirurgica, Chirurgia pediatrica, Farmacia ospedaliera e altre discipline, definisce protocolli chiari e condivisi per la diagnosi, il trattamento e il follow-up di queste patologie rare.
“La redazione di questo PDTA, primo nel suo genere in Italia – spiega Maria De Marco, direttrice sanitaria dell’Aou Senese – rappresenta un traguardo importante per la nostra azienda ospedaliera e per tutti i pazienti affetti da anomalie vascolari. Grazie a questo strumento, sarà possibile garantire un’assistenza più efficace e strutturata, migliorando gli esiti clinici e la qualità di vita dei pazienti”.
“L’iniziativa conferma il ruolo dell’Aou Senese come centro di riferimento per la cura di patologie complesse e rare, promuovendo un approccio innovativo e multidisciplinare nella sanità pubblica. L’obiettivo principale del PDTA – prosegue De Marco – è ottimizzare il percorso di cura, riducendo i tempi di attesa per gli esami radiologici e per le visite specialistiche, migliorando l’efficacia terapeutica attraverso l’integrazione delle competenze specialistiche e garantendo protocolli di trattamento all’avanguardia”.
Il percorso vede in primo piano per la fase diagnostica la Neuroradiologia diagnostica e terapeutica, diretta dalla dottoressa Sandra Bracco che, insieme alla Chirurgia Maxillo-facciale, diretta dal prof. Paolo Gennaro e alla Chirurgia pediatrica, diretta dal prof. Francesco Molinaro, coadiuva anche la fase di trattamento e il follow up.
Per la parte pediatrica il coordinamento è affidato ai medici Francesco Ferrara e Francesca Nascimben. A supporto della realizzazione degli interventi è fondamentale la collaborazione con l’Anestesia e rianimazione neurochirurgica, diretta dalla dott.ssa Francesca Tarantino, che si occupa della valutazione anestesiologica pre-operatoria e della gestione sedazione/anestesia intra-operatoria.
Oltre alle classiche procedure endovascolari e combinati chirurgiche, grazie al continuo aggiornamento e alla coordinazione delle dottoresse Flavia Cascino e Linda Latini della Chirurgia Maxillo-facciale e del dott. Samuele Cioni della Neuroradiologia diagnostica e terapeutica, viene effettuata in ospedale l’elettroscleroterapia con bleomicina, una procedura innovativa e di recente studio, realizzabile grazie alla preziosa collaborazione con la dott.ssa Antonia Tarantino, del team della galenica clinica e oncologica afferente alla Farmacia ospedaliera, nella condivisione di protocolli prescrittivi dedicati ed allestimenti personalizzati e con la dott.ssa Sara Leonini della Neuroradiologia diagnostica e terapeutica per lo studio ecodoppler.