Roma, 19 maggio 2017 – A seguito dell’esito positivo della trattativa con l’azienda produttrice MSD srl., il Consiglio di Amministrazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha ratificato l’autorizzazione all’ammissione alla rimborsabilità del medicinale Keytruda (principio attivo pembrolizumab) per il trattamento del carcinoma polmonare avanzato non a piccole cellule sia in prima che in seconda linea.
Il Servizio Sanitario Nazionale rende così disponibile la prima opzione terapeutica immuno-oncologica per il trattamento del carcinoma polmonare anche in prima linea.
Pembrolizumab è un anticorpo monoclonale completamente umanizzato che agisce stimolando la capacità del sistema immunitario umano a riconoscere e sconfiggere le cellule tumorali. Pembrolizumab blocca l’interazione del PD-1 con i suoi ligandi, PD-L1 e PD-L2, attivando i linfociti T che possono in questo modo influenzare l’attività sia delle cellule tumorali sia di quelle sane.
fonte: ufficio stampa