Roma, 18 maggio 2018 – È stata inviata una Lettera-Circolare da parte del Sindacato Confintesa-Ugsmedici e Confintesa Sanità a tutti i Direttori Generali delle AA.SS.LL. e strutture sanitarie d’Italia sull’attualissimo tema delle aggressioni ai sanitari.
“Abbiamo inviato – ha dichiarato il Segretario Nazionale Ugs Medici Ruggero Di Biagi – un avvertimento perché si considerino le aggressioni un rischio di lavoro e come tale tutelato dalla famosa legge 81/08, quindi i DG si attivassero in merito perché sono i responsabili legali e possono essere coinvolti e sanzionati per l’inottemperanza.
Altrettanto importante sarebbe approntare in futuro una normativa specifica e nell’immediato assumere contrattualmente tramite società/associazioni di sicurezza sussidiaria, figure professionali preparate ad agire in eventi affollati per la sicurezza pubblica, già da tempo operative su Protocolli verificati con Ministero dell’Interno e Prefetture. Presidiando così Pronto Soccorso, Distretti, Ospedali da aggressori e squilibrati, che colpiscono sanitari che curano.
L’importante è uscire dall’indecisionismo e tutelare i lavoratori”.