Napoli, 2 gennaio 2020 – “Aerei del futuro ” , “Industria 4.0”, “Tecnologie di osservazione”, “UAV”. Sono i quattro ambiti che costituiscono il nucleo della strategia aerospaziale di specializzazione intelligente comune formalizzata in un accordo di partenariato ad hoc, realizzato nell’ambito del progetto EACP-EUROSME, che vede il Distretto Aerospaziale della Campania leader tra i Distretti Europei.
Il progetto avviato nell’ottobre del 2018, è oggi ad una significativa tappa intermedia di avanzamento. Sta ottenendo i primi significativi risultati per favorire lo sviluppo delle PMI nel quadro delle azioni di specializzazione intelligente sviluppate in ambito RIS3. I risultati intermedi sono stati presentati all’Assemblea Generale del partenariato europeo dei cluster aerospaziali (EACP) a Torino lo scorso novembre, dove si sono incontrati i dirigenti di oltre 40 cluster di 18 Paesi.
I risultati intermedi possono essere sintetizzati nell’identificazione delle aree prioritarie di specializzazione aerospaziale inter-cluster e nella valutazione dell’innovazione aziendale delle PMI. Sono state coinvolte complessivamente circa 345 PMI, 46 cluster, 6 regioni europee, e poi incontri, seminari ed eventi correlati.
Sono state messe a confronto le Strategie di Specializzazione Intelligente – RIS3 di sei regioni europee identificando 10 argomenti sui quali sono stati analizzati i punti di forza e di debolezza di ciascun cluster. Una ulteriore indagine incrociata sul potenziale di forza e innovazione, che costituisce il piano delle opportunità (Opportunity Map), ha inoltre fatto emergere i quattro temi principali: “Aerei del futuro”, “Industria 4.0”, “Tecnologie di Osservazione della Terra”, “UAV” che costituiscono il nucleo della strategia aerospaziale di specializzazione intelligente comune, come detto in precedenza.
Il progetto EACP-EUROSME, “Azioni di specializzazione intelligente tra cluster aerospaziali per la competitività delle PMI con approccio orientato all’economia circolare”, è finanziato dal programma COSME dell’Unione Europea e si svolge sotto il coordinamento del distretto aerospaziale campano, DAC. Gli altri cluster partecipanti sono Hamburg Aviation (Germania), Moravian Aerospace Cluster (Repubblica Ceca), Tecnologie per l’Osservazione della Terra ed i Rischi Naturali (Basilicata), Aerospace Valley (Francia), North West Aerospace Alliance (Regno Unito).
L’obiettivo finale di EACP-EUROSME è realizzare almeno 4 progetti di innovazione tecnologica per un valore complessivo di 20 milioni di euro, pronti per essere finanziati da soggetti pubblici o soggetti privati, contribuendo in tal modo agli obiettivi della Commissione Europea di stimolare la crescita, l’occupazione e gli investimenti in Europa, come espresso nella Carta del partenariato ESCP-S3.
I cluster partecipanti ad EACP-EUROSME rappresentano 938 PMI, 105 delle quali sono state valutate in termini di caratteristiche e capacità di innovazione aziendale. Per ciascuna di esse è stato quindi preparato e proposto un piano d’azione specifico per promuovere le potenzialità identificate.
Nell’attuale fase del progetto di innovazione EACP-EUROSME, nell’ambito della strategia comune RIS3, sono stati identificati 52 potenziali progetti per le PMI nelle quattro aree prioritarie sopra menzionate. È stata fissata una metodologia di coinvolgimento che rappresenta un quadro per fornire una pipeline di potenziali progetti per lo sviluppo di partenariati di PMI.
Nella fase attuale si stanno individuando progetti di innovazione, attraverso webinar dedicati con la partecipazione di PMI, potenziali partner. I primi quattro webinar, uno per ciascuna delle principali aree comuni identificate, sono stati realizzati nello scorso mese di ottobre durante l’evento di matchmaking tenutosi a Preston (Regno Unito) in cui EACP-EUROSME è stato presentato nell’ambito del programma NATEP (National Aerospace Technology Program) Showcase & Networking.
Questa metodologia è stata illustrata come detto all’Assemblea Generale dell’EACP con l’obiettivo di ampliarla all’intera partnership e di trarre beneficio a lungo termine dai fondi pubblici europei assegnati al progetto EACP-EUROSME.
“Siamo particolarmente orgogliosi di come il progetto si stia sviluppando e di come il DAC si stia affermando tra i distretti europei. Questi risultati, ancora preliminari, si collocano bene nel percorso di eccellenza gestionale dei cluster per la quale il DAC è stato da tempo insignito della Bronze Label. È nostro intendimento andare oltre e puntare a ulteriori riconoscimenti ”, ha detto il Presidente del DAC Luigi Carrino.