Palermo, 23 novembre 2017 – L’adolescenza, una fase difficile nella vita di un giovane. Quella fase che segna il passaggio dall’infanzia all’età adulta, attraversata da trasformazioni fisiche, psichiche, emotive e relazionali, spesso molto complesse che comportano un coinvolgimento familiare.
Questi temi verranno affrontati venerdì 24 e sabato 25 novembre a Palermo nel convegno nazionale “Dal Neonato all’Adolescente. Novità e vecchi problemi”, promosso dalla Società italiana di medicina dell’adolescenza, in programma al Palace Hotel di Mondello.
Un appuntamento, giunto alla nona edizione, responsabili scientifici il dott. Piernicola Garofalo, Dirigente medico dell’Unità operativa complessa di Endocrinologia dell’Azienda Ospedali Riuniti Villa Sofia-Cervello, e la dott.ssa Gabriella Pozzobon, dell’ospedale San Raffaele di Milano, rispettivamente Past President e Presidente della Società italiana di medicina dell’Adolescenza. L’evento di quest’anno è anche abbinato al IV corso nazionale della Società italiana di medicina dell’adolescenza, in programma sabato, con la partecipazione dei principali adolescentologi italiani.
L’apertura del convegno, venerdì alle 15.00, sarà dedicata a temi come l’autismo, la fertilità, osteoporosi e malattie linfoproliferative, la famiglia con la relazione di una specialista argentina, la dott.ssa M.E. Borile.
I grandi temi dell’adolescenza apriranno la sessione di sabato mattina, alle 9.15, in cui si parlerà di adolescenza e mass media, corretta nutrizione, sport agonistico e non, malattie sessualmente trasmesse e vaccinazioni. A seguire, la sessione dedicata a psiche e adolescenza (ansia, medicina narrativa, dolori addominali, adolescente in pronto soccorso); nel pomeriggio: l’adolescente con malattia cronica (bulimia, obesità, problemi mestruali, sindrome di Turner, deficit dell’ormone della crescita con la relazione del dr. Garofalo). In chiusura, un confronto sulla condizione dell’adolescente nel sud Italia con le situazioni di Sicilia, Lazio, Campania e Puglia.
“Ancora una testimonianza della vitalità e della altissima specializzaione dei medici della nostra Azienda. Una sanità vicina anche agli adolescenti, uomini e donne del nostro futuro, nel momento in cui sono più fragili prima di approdare alla maturità” commenta il Commissario della Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello, dott. Maurizio Aricò.