Il prof. Alessandro Olivi è un neurochirurgo di fama mondiale. A lui, luminare italiano che si è distinto negli Stati Uniti, si deve un ambizioso programma che renderà il Reparto di Neurochirurgia la punta di diamante del Policlinico “Agostino Gemelli”
Roma, 2 febbraio 2016 – I funzionari dell’Organizzazione Mondiale per le Relazioni Internazionali hanno avuto occasione di visitare il Reparto di Neurochirurgia della Fondazione Policlinico Universitario “Agostino Gemelli” di Roma.
“Un reparto di eccellenza a livello europeo dove si infondono speranze. Qui le persone arrivano con il grande desiderio di ritornare ai loro affetti e alle loro case e sanno che, nonostante le loro condizioni spesso critiche, ce la potranno fare. Sì, perché qui trovano la neurochirurgia di eccellenza data sia dalla perizia dei chirurghi che vi operano che dalle macchine di cui il reparto è dotato” dichiara Emilia Lordi-Jantus, Segretario Generale della World Organization for International Relations (WOIR), che ha avuto modo di apprezzare personalmente le qualità del nuovo direttore del reparto, il prof. Alessandro Olivi, “la cui competenza e umanità sono un sostegno fondamentale per tutti coloro che si trovano ricoverati in questo reparto di eccellenza del Policlinico Gemelli”.
Già direttore dell’Unità Complessa di Neurochirurgia dell’Ospedale Bayview della John Hopkins University di Baltimora, da 14 anni full professor presso il sistema universitario statunitense con un’attività chirurgica articolata in oltre 5 mila interventi a partire dal 1991 ed una media di circa 300 interventi l’anno, il prof. Alessandro Olivi è un neurochirurgo di fama mondiale. A lui si deve un ambizioso programma che renderà il Reparto di Neurochirurgia la punta di diamante del Policlinico Gemelli.
“La sua è una professione eroica in cui chi la esercita deve confrontarsi ogni giorno con i momenti di maggiore fragilità dell’essere umano: la scoperta di una malattia e la speranza di una cura” puntualizzano i funzionari della WOIR. Infatti, come ogni neurochirurgo, ogni giorno il prof. Alessandro Olivi deve prendere decisioni cruciali che andranno a cambiare il destino dei pazienti in un delicato equilibrio tra speranza e realismo.
Il prof. Alessandro Olivi ha fatto parte per molti anni del National Comprensive Cancer Network (NCCN) per i tumori del sistema nervoso centrale, il panel di esperti che definisce le linee guida statunitensi, le più consultate al mondo, ed è autore di 141 pubblicazioni indicizzate su Pubmed, con un indice di Hirsh (Google Scholar) pari a 41 che lo colloca in una posizione prominente per prolificità e autorevolezza.
fonte: ufficio stampa