Continua la raccolta firme della FSI per una Sanità alla portata di tutti “senza padrini e senza padroni”: domani a Licata

logo-cni-sindacato-infermieristico-fsi

calogero-coniglio

Dott. Calogero Coniglio

18 dicembre 2015 – Si aggiunge un’altra data alla raccolta firme promossa dalla Federazione Sindacati Indipendenti per una sanità che non deve penalizzare i poveri e deve essere, invece, alla portata di tutti. A partire dalle ore 9.00 e fino alle 13.00, il Gazebo Day si svolgerà domani 19 dicembre nell’ospedale di Licata che fa parte dell’Asp 1 di Agrigento.

“Gli obiettivi della petizione sono tanti – spiega Calogero Coniglio, Coordinatore Territoriale FSI-CNI Sicilia – L’iniziativa è promossa dalla FSI Federazione Sindacati Indipendenti, e si unisce a quella Nazionale, con l’obbiettivo di essere presenti in 100 città d’Italia. Invitiamo tutti i cittadini a sostenere con la loro firma la nostra petizione che prevede una sanità universale e alla portata di tutti i cittadini senza distinzioni di classe sociale”.

gazebo-day-1“Chiediamo un sistema sanitario al contempo, nazionale, regionale e locale: nazionale nelle garanzie, regionale nelle programmazione, locale nell’erogazione dei servizi – prosegue Coniglio – L’erogazione delle prestazioni secondo i LEA approvati a livello nazionale e monitorati a livello regionale, al fine di consentire a tutti i cittadini lo stesso tipo di prestazioni. L’azzeramento delle consulenze e delle esternalizzazioni. L’adeguamento degli stipendi al costo della vita con standard europei. Infermieri di Famiglia in regime di convenzione per la garanzia della cura dei cittadini nel proprio ambito familiare, figura da noi promossa con disegno di legge n.2537, presentato alla Camera dei deputati l’11 luglio 2014”.

gazebo-day-2“Si chiede inoltre il riconoscimento del ruolo sanitario e la possibilità di sviluppo di carriera per gli OSS che garantisca all’utenza un adeguato trattamento negli ospedali e sul territorio – prosegue Coniglio – E ancora, l’inquadramento contrattuale nell’area della dirigenza per le professioni sanitarie di cui alla legge 42/1999 e 251/2000, la revisione dei parametri di riconoscimento di lavoro usurante per i turnisti del SSN, l’abolizione, per il personale del SSN, dell’articolo 53, comma 1, del Dlgs 165/2001. Le firme raccolte verranno depositate in Parlamento insieme alle nostre rivendicazioni”.

“Non conosco il direttore generale ma mi hanno parlato molto bene di lui e delle sue capacità manageriali e sono sicuro che collaborando, la nostra organizzazione sindacale potrà contribuire ad erogare sanità di qualità e risposte soddisfacenti alle esigenze dei lavoratori”, conclude Calogero Coniglio.

fonte: ufficio stampa

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...