Ricerca sul cancro, da AIRC due Grant ai ricercatori Carrer e Sandri
Padova, 6 febbraio 2025 – Alessandro Carrer, Principal Investigator del Veneto Institute of Molecular Medicine (VIMM) e ricercatore di biochimica presso il Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Padova, e Marco Sandri, Principal Investigator del VIMM e Professore Ordinario dell’Università di Padova, sono tra i vincitori del bando 2024 per “Investigator Grant” (IG) di Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro.
I due progetti di ricerca, per cui AIRC erogherà complessivamente per il primo anno più di 400.000 Euro, riguardano rispettivamente l’impatto del metabolismo cellulare sull’evoluzione maligna del cancro al pancreas e la decodificazione dei meccanismi che causano la cachessia indotta dal tumore.
In particolare, l’obiettivo del progetto di Alessandro Carrer è sviluppare strategie più precise e mirate – tra cui la definizione di specifici regimi dietetici – per prevenire l’insorgenza del tumore al pancreas, una malattia ancora difficile da curare.
“Per il tumore al pancreas – ha sottolineato il ricercatore – le opzioni sia per la diagnosi precoce sia terapeutiche sono ancora oggi piuttosto limitate. Non si conoscono ancora biomarcatori affidabili per cogliere in anticipo il tumore, né quali strategie siano efficaci per prevenirne l’insorgenza. Per superare alcuni di questi problemi abbiamo sviluppato tecnologie per analizzare nel dettaglio lesioni molto precoci. Ci proponiamo in particolare di capire come il metabolismo possa influire sulla trasformazione tumorale di tali lesioni e quindi sull’insorgenza della malattia vera e propria. Nell’ambito dello studio cercheremo anche di proporre l’uso di interventi più precisi e mirati di prevenzione, tra i quali diete specifiche”.
Il progetto di ricerca di Marco Sandri è focalizzato invece sullo sviluppo di un nuovo farmaco a RNA in grado di bloccare la comparsa della cachessia neoplastica, ovvero la perdita di massa muscolare e forza dovuti alla crescita tumorale, nonché la causa di morte di circa un terzo dei pazienti oncologici.
“La cachessia è una sindrome metabolica cha contribuisce in maniera importante alla mortalità dei pazienti oncologici, specialmente per alcuni tipi di tumore, tra cui quelli del tratto gastrointestinale e del pancreas. Al momento non ci sono trattamenti farmacologici che possano prevenire la cachessia. Lo scopo del progetto è dunque comprendere i meccanismi responsabili della cachessia neoplastica per sviluppare un nuovo farmaco a RNA in grado di migliorare e allungare le aspettative di vita dei pazienti oncologici” ha sottolineato il ricercatore.
I contributi assegnati sono una parte dei fondi che AIRC destina ogni anno a progetti pluriennali di ricerca sul cancro, valutati come meritevoli tramite il metodo internazionale di peer review. I grant AIRC permettono ai ricercatori che li hanno ottenuti di svolgere le proprie ricerche secondo quanto proposto nei propri progetti stessi.
Con i nuovi grant assegnati, che si aggiungono ad altri già avviati negli anni scorsi, salgono a sette i progetti di ricerca sostenuti al VIMM da Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro, con una somma totale di 1.273.000 Euro complessivi per il 2025. Oltre agli Investigator Grant assegnati a Marco Sandri e Alessandro Carrer nell’ambito dell’ultimo bando, sono al secondo anno di finanziamento i progetti di ricerca di Francesco Piazza e Renato Zambello, al terzo anno quelli di Bert Blaauw e di Luca Scorrano e al quarto anno il progetto di ricerca di Denis Martinvalet.
“Il sostegno di Fondazione AIRC consente ai nostri ricercatori di portare avanti progetti di ricerca pluriennali e ambiziosi sulle cause delle patologie oncologiche e sulle possibili cure – ha sottolineato la Presidente della Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata Giustina Destro – Senza ricerca non esiste progresso e non esiste speranza”.