Roma, 5 ottobre 2022 – Riprogettare il modello sanitario globale alla luce dei progressi tecnologici, di trasformazione digitale e di intelligenza artificiale è il tema del convegno “Salute: innovazione al servizio della persona” che si svolgerà il 6 e 7 ottobre 2022 dalle 8.30 alle 20.00 allo Chalet del Lago, Passeggiata del Giappone (Roma EUR).
Felice Eugenio Agrò, professore e Direttore di scuola di specializzazione all’Università Campus Bio-Medico (UCBM) di Roma, che ha organizzato questo appuntamento con l’intenzione di trasformarlo in un incontro a cadenza annuale, sostiene che “la trasformazione digitale e lo sviluppo dell’intelligenza artificiale stanno rivoluzionando l’approccio medico-paziente” e che conseguentemente si rende quanto mai necessario un cambio di paradigma capace di imprimere un nuovo corso alle “politiche sanitarie per avere più universalità ed equità, più sanità pubblica, più cure primarie, più sicurezza. Il nuovo modello di salute globale, dove sicurezza globale ed universalità delle cure si fondono, può essere riassunto in 5 principi: integrazione, finanziamento, resilienza, equità, innovazione tecnologica al servizio della persona”.
Il convegno patrocinato dall’UCBM, dal Ministero della Salute, dal Ministero dell’Istruzione, dal Consiglio Regionale del Lazio e dal Centro Formazione Medica (CFM), ha ricevuto dal Presidente della Repubblica una medaglia come premio di rappresentanza al convegno scientifico.
Tra i relatori, medici, ingegneri, economisti, farmacisti, matematici, fisici, nutrizionisti, antropologi che, anche in considerazione di come la pandemia SARS-COV-2 ha cambiato la nostra vita e la nostra visione di cura, lanceranno un messaggio forte e chiaro: l’innovazione tecnologica non deve essere solo ciò che chiede il mercato per mero business ma, in una visione olistica della persona, deve contribuire allo stato di salute inteso come benessere fisico, psichico e sociale della collettività.