Roma, 12 agosto 2022 – L’Anaao Assomed ha inviato oggi al Comitato di settore per la sanità la richiesta ufficiale di emanare in tempi rapidi l’atto di indirizzo che consente all’Aran di aprire le trattative per il rinnovo del contratto collettivo nazionale della dirigenza medica e sanitaria 2019-2021, peraltro già scaduto.
“La firma definitiva dell’accordo quadro che definisce le aree di contrattazione – dichiara Pierino Di Silverio, Segretario Nazionale Anaao Assomed – elimina qualsiasi alibi per continuare a temporeggiare lasciando migliaia di medici e dirigenti sanitari dipendenti in uno stato di grave incertezza, nel silenzio più assordante del Governo e delle Regioni”.
“La categoria, stremata da anni di pandemia e da condizioni di lavoro non più sostenibili, non può essere schiacciata anche da meccanismi burocratici lenti e obsoleti, quali quelli oggi richiesti per arrivare all’apertura delle trattative, il cui unico scopo sembra essere quello di ritardare ogni forma di riconoscimento economico e professionale agli operatori e di confronto sul miglioramento delle loro condizioni di lavoro”.
“Per questo l’Anaao Assomed – conclude Di Silverio – chiede che le metodologie e i tempi della contrattazione dei medici e dei dirigenti sanitari dipendenti vengano ripensati per garantire maggiore coerenza con le esigenze del mondo del lavoro. Il CCNL è lo strumento più importante per valorizzare e tutelare chi opera dentro la sanità pubblica: non averlo è grave e rinnovarlo sempre dopo la sua scadenza è oramai inaccettabile”.