Roma, 6 ottobre 2021 – “L’approvazione della legge europea sulla violenza domestica è un passo straordinario e lancia un messaggio forte di speranza per tutte le donne che hanno subito e subiscono atti di violenza fisica, psicologica o economica da parte del partner e che lottano ogni giorno per la propria sopravvivenza e per quella dei figli”. Lo dichiara l’eurodeputata di Forza Italia Luisa Regimenti, correlatrice della relazione di iniziativa sull’impatto della violenza domestica e i diritti di custodia su donne e bambini, approvata ieri a larghissima maggioranza dal Parlamento europeo.
“In Europa – spiega la Regimenti – si stima che una donna su cinque abbia subìto violenza, e questo fenomeno riguarda ogni sfera della società. Spesso i casi sono legati anche ai procedimenti di separazione, e alle decisioni di affidamento condiviso che possono tramutarsi in condanne a morte per donne e bambini. I casi di violenza di competenza del tribunale penale devono quindi essere trattati congiuntamente ai procedimenti civili in materia di separazione”.
Secondo l’eurodeputata, “occorre intervenire presso i sistemi giudiziari nazionali. Ma è necessaria anche una rivoluzione in termini di sensibilizzazione delle comunità, di educazione contro la violenza. È per questo che la relazione chiede che la commissione e il Consiglio aggiungano la violenza di genere all’elenco delle sfere di criminalità particolarmente grave previste dal trattato sul funzionamento dell’Ue.
“Ci vuole una risposta europea comune – conclude la Regimenti – perché questa lotta non ha colore politico, ma deve vederci tutti uniti verso il supremo obiettivo di tutelare i diritti fondamentali, l’uguaglianza fra sessi, la sicurezza e la giustizia”.