Pavia, 30 ottobre 2020 – Il CNAO, Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica di Pavia cresce con la costruzione di un nuovo edificio destinato alla cura dei tumori e alla ricerca oncologica: sarà infatti allestita una nuova area per la protonterapia, comprendente un acceleratore di protoni e una sala di trattamento con testata rotante (gantry), che consentirà di ridurre i tempi dell’azione terapeutica e di ampliare le soluzioni cliniche. La testata rotante è particolarmente indicata per i trattamenti dei tumori pediatrici, per l’irraggiamento degli organi in movimento e per patologie cosiddette estese, che richiedono un macchinario a largo campo di fascio.
Nell’area dedicata alla ricerca sarà inoltre installato un acceleratore di neutroni per lo sviluppo della Boron Neutron Capture Therapy (BNCT): tecnica sperimentale che ha come obiettivo la cura di particolari tumori solidi resistenti alle terapie convenzionali e, potenzialmente, anche di localizzazioni metastatiche.
Pavia è già stata pioniera in questa tecnica, applicata al trattamento di due pazienti con metastasi epatiche, grazie ai lavori portati avanti nei primi anni 2000 da esperti del Policlinico San Matteo e dell’Università di Pavia. Questo bagaglio di esperienze troverà nuova linfa nel progetto “BNCT” del CNAO.
Infatti al CNAO, per la prima volta in Italia, sarà installato, all’interno di uno spazio dedicato alla clinica e alla ricerca medica, un acceleratore di particelle di piccole dimensioni per la produzione di fasci di neutroni, messo a disposizione da Tae Life Sciences, azienda statunitense che ha scelto di investire sulla ricerca italiana e che contribuirà alla realizzazione del nuovo edificio del CNAO.
Quest’ultimo, contiguo e integrato con quello già esistente, ospiterà un moderno impianto per protoni, con tecnologia di ultima generazione. Nel complesso, la nuova area si svilupperà su due piani, per un totale di circa 4.000 metri quadri e comprenderà:
- un acceleratore di protoni per adroterapia;
- una nuova sala trattamento con testata rotante (gantry), per colpire il tumore da molteplici direzioni;
- un acceleratore di protoni di bassa energia con target per la produzione di neutroni;
- due sale per la BNCT, una per il trattamento e una per la ricerca;
- nuovi spazi legati all’accoglienza dei pazienti;
- nuovi spazi dedicati alla preparazione ai trattamenti di adroterapia;
- un’area dedicata all’attività di ricerca.
Il progetto prevede altresì, nel suo complesso, un’area verde di 6.200 metri quadri.
Il presidente del Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica (CNAO) di Pavia, Gianluca Vago ha commentato: “Con questa espansione CNAO diventerà l’unico centro di adroterapia al mondo a disporre di un sincrotrone per ioni multipli (protoni e ioni carbonio), di un acceleratore con gantry dedicato ai protoni e di un’area di ricerca dedicata alla BNCT, un nuovo, importante strumento per la lotta contro i tumori particolarmente difficili da trattare. Oggi ringraziamo il Comune di Pavia che ha compreso da subito l’importanza di questo progetto, confermando ancora una volta il suo sostegno. Grazie alla collaborazione con molte istituzioni, tra cui INFN, Università di Pavia e Policlinico San Matteo, CNAO sarà in grado di offrire una medicina sempre più personalizzata a beneficio dei pazienti”.