Milano, 28 ottobre 2020 – Strepitoso successo per l’apertura del XXVII Congresso Nazionale in Tecniche di Laboratorio Biomedico organizzato da AITIC, l’Associazione Italiana Tecnici di Istologia e Citologia. Un’edizione veramente speciale quest’anno: si tratta infatti del primo Congresso Digitale in 3D dedicato alle Tecniche di Laboratorio Biomedico e del 1° Meeting AITIC-Academy.
A causa dell’emergenza dovuta alla pandemia Covid-19, infatti, è stata scelta la modalità Webinar streaming e FAD dal 27 ottobre al 18 dicembre 2020.
All’apertura hanno partecipato circa 200 iscritti tra tecnici di laboratorio, biologi, patologi, oncologi. Seguitissima anche la diretta dai canali Facebook e YouTube. Davvero notevole la presenza degli studenti, che hanno apprezzato in modo particolare questa edizione per la facilità di fruizione in un tempo che, purtroppo, non concede l’opportunità di partecipare a eventi in presenza o tirocini.
A dare il benvenuto è stata la presidente di Aitic, Teresa Ragazzini, seguita dai saluti di Moris Cadei, coordinatore del gruppo di lavoro AITIC-Academy e, infine, dalla lettura magistrale del prof. Massimo Barberis, dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano, sulle ragioni della memoria storica dell’anatomia patologica, base per costruire un futuro condiviso da tutti gli operatori che partecipano al processo, per assolvere la missionprimaria della validità della cure al paziente derivante dalla corretta e tempestiva diagnosi istopatologica.
Tanti gli argomenti scientifici di rilievo; ampio spazio alle competenze e responsabilità professionali con esperienze messe a confronto di diverse Strutture di Anatomia Patologica a livello nazionale. Non manca l’offerta formativa relativa al percorso diagnostico terapeutico delle diverse patologie d’organo. In questa edizione grande peso viene dato alle tematiche per il trapianto d’organo, l’approccio alla patologia della tiroide e i problemi emergenti nella diagnostica delle MICI (Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali).
Nella sessione delle metodiche in Immunoistochimica è previsto un confronto internazionale dove verrà illustrata la realtà laboratoristica del Regno Unito. Oltre a questo verrà presentato il progetto di un confronto interregionale della Qualità in Immunoistochimica. Tutti gli interventi sono caratterizzati dall’approccio interdisciplinare delle diverse professionalità coinvolte e saranno illustrate metodiche innovative sia dal punto di vista Tecnico Scientifico che organizzativo.