Roma, 10 agosto 2020 – “Gli indirizzi operativi per l’effettuazione su base volontaria dei test sierologici sul personale docente e non docente delle scuole pubbliche e private non ci convincono”, così Luigi De Lucia, Vice Segretario Nazionale Vicario del Sindacato Medici Italiani, rende pubblico il giudizio del Sindacato Medici Italiani sulla recente direttiva del Ministero della Salute in merito ai test seriologici per il personale delle scuole.
“I test non dovrebbero essere volontari, bensì obbligatori in modo da coprire l’intera platea del personale scolastico ed essere effettuati su sangue venoso perché più sicuri rispetto ai quelli che utilizzano sangue dai capillari” continua De Lucia.
“Il medico di medicina generale potrebbe prescrivere i test obbligatori, dandone notizia agli uffici di igiene pubblica attivando così, in caso di positività, le procedure conseguenti”.
“In questo modo, siamo convinti, che si potrebbe compiere un’indagine più efficace per tutto il comparto, al fine di garantire una maggiore sicurezza per professori, studenti e anche per le famiglie. I medici di medicina generale sono promotori delle prescrizioni del test e seguono tutto l’iter del paziente in caso di positività” conclude De Lucia.