Roma, 27 maggio 2020 – Questa mattina il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti e l’assessore regionale alla Sanità e Integrazione Socio Sanitaria, Alessio D’Amato hanno visitato il Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS. All’incontro erano presenti il Presidente della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS , Giovanni Raimondi, il Direttore generale della Fondazione Marco Elefanti, il Direttore sanitario Andrea Cambieri e alcuni medici e personale infermieristico della Unità di Crisi Covid-19 della struttura ospedaliera della Capitale.
“Prima di tutto un immenso grazie a tutti voi – ha detto il Presidente Zingaretti nel corso dell’incontro avvenuto nell’Aula Brasca del Policlinico – per quello che avete fatto e che ancora state facendo. Ringrazio medici, infermieri e tutti gli operatori che in questi mesi di emergenza sanitaria hanno assicurato cure ai pazienti e assistenza alle loro famiglie. Dal Policlinico Gemelli è arrivato un contributo fondamentale per conoscere e combattere questo virus, assolutamente nuovo e insidioso, che ha mutato le abitudini e le vite di tutti noi. Il sistema sanitario del Lazio, proprio grazie a eccellenze come questa, ha dato una prova di forza e ha retto l’urto di una pandemia che fino a poco tempo fa era inimmaginabile. Come dico sempre non ne siamo ancora usciti, ma sicuramente abbiamo le armi per continuare a combattere contro questo nemico invisibile”.
“In questi mesi è stato fatto un lavoro eccezionale di sistema e di squadra. Se in una metropoli come Roma non è accaduto quello che abbiamo visto in altre capitali europee è legato, non tanto alla fortuna, ma alla grande rete che ha saputo agire tempestivamente con i suoi professionisti e all’importanza della rete delle malattie infettive. Abbiamo dimensionato la rete ospedaliera per l’emergenza e il Gemelli è stato un tassello molto importante. In questa regione abbiamo avuto il più basso tasso di letalità rispetto alle grandi regioni e una bassissima incidenza dei contagi tra i nostri professionisti a testimonianza della bontà delle misure messe in atto. Sono fiero del lavoro che sta svolgendo il sistema sanitario regionale” ha concluso l’Assessore D’amato.