Durante il Congresso il tema del dolore sarà affrontato a tutto campo: dall’analgesia del travaglio di parto al dolore in emergenza, dal dolore post-operatorio a quello cronico, fino ad arrivare alle cure di fine vita in hospice e in Terapia Intensiva. Non mancheranno momenti di riflessione importante su temi ‘caldi’ come l’uso della cannabis a scopo terapeutico
Napoli, 6 dicembre 2019 – È iniziata ieri a Napoli, presso la Stazione Marittima, la diciottesima edizione del Congresso dell’Area Culturale Dolore (ACD) della Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva (SIAARTI). Il Congresso, che durerà fino sabato 7 dicembre, vede la presenza di 670 partecipanti e di una faculty composta da circa 100 relatori.
L’importante incremento del numero dei partecipanti è il risultato dell’investimento scientifico nel campo della Medicina del Dolore e delle Cure Palliative di SIAARTI, unica Società Scientifica tra quelle riconosciute dal Ministero della Salute e dall’ISS ad avere nella sua specifica mission questo campo di intervento. Non a caso nel logo di SIAARTI vi è la citazione “pro vita contra dolorem semper”, che il Direttivo in carica, presieduto dalla prof.ssa Flavia Petrini, intende rispettare in maniera determinata. L’apertura del XVIII Congresso ACDha visto la presenza del segretario scientifico della SIMG (Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie), il dott. Pierangelo Lora Aprile, con la quale SIAARTI intrattiene importanti rapporti di collaborazione.
Durante il Congresso il tema del dolore sarà affrontato a tutto campo: la figura dell’Anestesista Rianimatore è centrale nell’ambito della gestione del dolore e delle cure palliative poiché egli è presente in tutti i momenti dell’esistenza di una persona, dalla nascita al fine vita.
Per questo saranno dedicati specifici focus ai temi dell’analgesia del travaglio di parto, del dolore in emergenza intra- ed extra- ospedaliera, del dolore post-operatorio, del dolore cronico, fino ad arrivare alle cure di fine vita in hospice e in Terapia Intensiva. Non mancheranno momenti di riflessione importante su temi ‘caldi’ come l’uso della cannabis a scopo terapeutico.
SIAARTI, con il successo perseguito con questo evento,si presenta come l’organizzazione scientifica di riferimento istituzionale sul tema del dolore per numeri e rappresentatività. La Società è oggi impegnata, in accordo con la Commissione e Subcommissione ministeriale sulla legge 38/2010, a proporre e portare avanti Linee Guida su tre temi: il dolore perioperatorio, l’uso appropriato degli oppioidi e – insieme alla SIMG – la gestione del mal di schiena. Sul tavolo tecnico del Ministero della Salute sono presenti il prof. Franco Marinangeli, Responsabile dell’Area Culturale Dolore SIAARTI e Presidente del XVIII Congresso ACD, e il dott. Arturo Cuomo, Coordinatore del Gruppo di Studio SIAARTI su Dolore Oncologico e Cure Palliative.
L’investimento in Formazione e Ricerca di SIAARTI è dimostrato anche dal fatto che, per la prima volta, la Società ha conferito due premi per le migliori ricerche italiane pubblicate su riviste internazionali sul tema della medicina del dolore. Tali premi sono stati assegnati al dott. Luca Miceli (Centro di Riferimento oncologico di Aviano, Udine) e al dott. Oscar Corli (Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri – IRCCS, Milano).