Napoli, 18 novembre 2019 – In Italia ogni anno circa 32.000 bambini nascono prima del termine e di questi 5.000 pesano meno di 1500 grammi. Per richiamare l’attenzione su questa delicatissima popolazione di neonati, si celebra il 17 novembre di ogni anno la Giornata Mondiale della Prematurità. Per l’occasione ogni città ha illuminato di viola un monumento e a Napoli è toccato al Maschio Angioino.
Subito dopo, dal 19 al 22 Novembre, il prof Francesco Raimondi della Università “Federico II” riunisce alla Stazione Marittima 400 specialisti da 45 Paesi per discutere dei rapidi progressi della moderna Neonatologia.
I lavori saranno introdotti dal prof. Fabio Mosca, presidente della Società Italiana di Neonatologia e dal prof. Joseph Neu, presidente della Fondazione IPOKRaTES, che da oltre 30 anni cura l’aggiornamento scientifico dei Neonatologi di tutto il mondo.
La mortalità delle prime 4 settimane equivale ad oltre il 70% dei bambini morti nel primo anno di vita ed il meeting intende promuovere il trend positivo di sopravvivenza di questi piccoli. L’attenzione alle nuove tecniche di ventilazione, neuroprotezione e nutrizione permette di consegnare ai neo genitori bambini di pochi etti che non avranno problemi a lungo termine risparmiando sofferenze e costi notevoli alle famiglie.