Roma, 4 settembre 2019 – “Tumori della testa e del collo” è un modo di descrivere qualsiasi tipo di tumore che origini nella regione della testa o del collo, ad eccezione di occhi, cervello, orecchie ed esofago. I tumori della testa e del collo sono il settimo cancro più comune in Europa.
Scendi dalle nuvole, Esci dal guscio, Non mettere la testa sotto la sabbia: questi i tre messaggi della campagna “Tieni la testa sul collo” del 2019, un invito forte e chiaro a non sottovalutare i tumori della testa e del collo e a sottoporsi ai controlli diagnostici necessari. La grafica della campagna di quest’anno richiamerà il comportamento tipico di alcuni animali di fronte alla paura, l’istinto di nascondersi per non affrontare il pericolo, tipico anche di noi uomini.
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC), con il patrocinio del Ministero della Salute, in occasione della Make Sense Campaign 2019, la campagna europea di sensibilizzazione sui tumori della testa e del collo che dal 16 al 20 settembre metterà in campo numerose iniziative su tutto il territorio nazionale.
“Tieni la testa sul collo. Un controllo può salvarti la vita” è il messaggio che anche in questa edizione mira a sensibilizzare la popolazione italiana a partecipare alle iniziative che si terranno nei circa 30 Centri specialistici, da Nord a Sud (Lista Centri Make Sense Campaign 2019). L’obiettivo è quello di promuovere l’importanza della diagnosi precoce, unico strumento in grado di sconfiggere queste patologie che ogni anno vedono diagnosticati circa 10.000 nuovi casi, facendo confluire le persone ai Centri durante le iniziative.
La campagna Make Sense è un’iniziativa unica ed emozionante promossa dalla Società Europea dei Tumori Testa Collo (European Head and Neck Society, EHNS). Con questa iniziativa, l’EHNS mira ad aumentare la consapevolezza dei sintomi legati ai tumori della testa e del collo e conseguentemente a promuovere un tempestivo ricorso al medico e una diagnosi precoce.
Anche se gli uomini hanno da due a tre volte più probabilità di sviluppare il cancro della testa e del collo, l’incidenza è in aumento nelle donne. Questo tumore è più comune nelle persone di età superiore ai 40 anni, ma c’è stato un recente aumento tra le persone più giovani2. Il 75% delle neoplasie di testa e collo sono causate da fumo e alcol.
“Circa 30 Centri specialistici di tutta Italia apriranno le porte al pubblico per favorire una cultura della prevenzione e della diagnosi tempestiva nel trattamento dei tumori testa-collo – sottolinea il prof. Valentino Valentini, Presidente AIOCC (Associazione Italiana Oncologia Cervico Cefalica) – Si potranno ricevere informazioni anche attraverso il materiale informativo che sarà distribuito, così come effettuare gli screening gratuiti e, ricorrere, laddove ci fosse bisogno, all’ausilio di uno specialista”.
“I sintomi dei tumori della testa e del collo sono spesso insidiosi perché confusi con normali manifestazioni quali: gonfiore al collo, deglutizione dolorosa o faticosa, naso chiuso da una narice e/o sanguinamento dal naso, raucedine persistente, mal di gola e o bruciore alla lingua, lesioni orali e/o rosse o bianche nel cavo orale. In presenza di uno di questi sintomi che perdurano per almeno tre settimane, non bisogna perdere tempo e andare subito dal medico per un consulto: un controllo e una diagnosi precoce possono salvare la vita”, conclude il prof. Valentini.
La veicolazione dei messaggi della campagna “Tieni la testa sul collo” così come la pubblicizzazione delle attività dei Centri avverrà anche online, attraverso i canali Social, in primo luogo la pagina Facebook di AIOCC.
La campagna sarà presentata ufficialmente il 17 settembre 2019, nel corso di una Tavola Rotonda con le Istituzioni e le Associazioni dei pazienti, organizzata su iniziativa della Senatrice Maria Rizzotti in collaborazione con AIOCC. L’evento, aperto ai giornalisti, si terrà presso il Senato della Repubblica.
Quest’anno l’iniziativa “Tieni la testa del collo” ha ricevuto il patrocinio del Ministero della Salute e di: Associazione Italiana Laringectomizzati (AILAR Onlus), Associazione Italiana di Radioterapia ed Oncologia Clinica (A.I.R.O.), Associazione Italiana Universitaria Otorinolaringologi (AUORL) e Società Italiana di Chirurgia Maxilo – Facciale (SICMF). Inoltre, è stato richiesto il patrocinio di FIMMG, FNOMCeO e SIOeChCF.