L’evento nazionale promosso dal Ministero della Salute arriva nel capoluogo lombardo dal 18 al 24 maggio: “Mamma che latte!”
Milano, 16 maggio 2015 – La campagna di comunicazione 2015 per la promozione dell’allattamento al seno arriva nelle piazze milanesi, dopo la due giorni romana del 9 e 10 maggio. L’iniziativa annuale del Ministero della Salute mira essenzialmente a informare in maniera precisa e accurata quanto il latte materno sia il miglior alimento per i bambini, rilevando che allattare al seno un neonato significa assicurargli energia per il suo futuro. A scendere in campo anche le ostetriche del Collegio interprovinciale di Milano, Lodi, Monza e Brianza, sia dipendenti ospedaliere che consultoriali che libere professioniste, insieme alla presidente Simona Sieve e alle studentesse del terzo anno del corso di laurea in Ostetricia dell’Università degli Studi di Milano.
“Saremo presenti in piazza XXV Aprile fino a mercoledì 20 maggio e in piazza Beccaria fino a domenica 24 con attività di supervisione e informazione nel gazebo e di consulenza diretta e personalizzata nel camper – spiega l’ostetrica Laura Malgrati, referente del Collegio interprovinciale di Milano, Lodi, Monza e Brianza all’interno del comitato organizzatore della campagna nazionale Mamma che latte! – in media con tre ostetriche disponibili ogni ora, per l’intera durata del programma giornaliero, fino alle 18:00 in settimana e fino alle 20:00 nel weekend”.
L’obiettivo della campagna è la promozione dell’allattamento materno come pratica naturale e di primaria importanza per la salute del bambino e si rivolge, quindi, principalmente alle future mamme, alle neomamme e al personale specializzato che opera nel settore. Giunta con grande successo e largo consenso alla quinta edizione, la manifestazione è stata pensata come evento itinerante, individuando in Roma e Milano le città di riferimento del 2015, e ha coinvolto in modo sinergico strutture sanitarie locali e associazioni di settore al fine di rendere partecipe tutta la popolazione del territorio. Saranno proprio le ostetriche milanesi ad accogliere le donne interessate a ricevere indicazioni e informazioni utili all’allattamento (e non solo), oltre che fornire assistenza in forma più privata sul camper attraverso suggerimenti, dimostrazioni e consigli sulle giuste pratiche, cure e modalità relazionali col bambino.
“Non siamo vicine alle donne solo nel momento del parto ma seguiamo l’intero percorso di vita della donna”, sottolinea la Malgrati che spiega, così, la figura dell’ostetrica altamente specializzata e presente sia nel mondo femminile, in tutte le tappe fondamentali della vita, dalla pubertà alla gravidanza, dal parto alla maternità, fino ad arrivare alla menopausa, sia nel mondo del bambino, entro il suo primo anno di vita, sia in quello della famiglia.
Il cosiddetto Villaggio della salute sarà aperto a tutti, a partire dalle ore 10:00 del mattino, e sarà impegnato in un’intensa attività di sensibilizzazione verso i cittadini sul tema dell’allattamento. L’Angolo dell’esperto sarà, invece, dedicato alle mamme che potranno avvalersi della consulenza gratuita di personale qualificato tra operatori e specialisti, oltre che ricevere utili brochure e depliant. In contemporanea, nelle stesse piazze del capoluogo lombardo, saranno organizzati incontri informativi e dibattiti con esperti per l’intera settimana, ma anche attività di intrattenimento e gioco dedicati ai più piccoli. Per le neomamme sono previsti momenti di aggregazione e confronto, come un corso di massaggio infantile e un mini-corso di manovre di disostruzione pediatrica.
La campagna del Ministero della Salute di promozione dell’allattamento al seno è, peraltro, in perfetta sintonia con il tema dell’Expo Milano 2015: Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.
“Il latte materno è l’optimum per l’alimentazione dei neonati – sostiene la presidente della Federazione Nazionale Collegi Ostetriche, Maria Vicario – poiché contiene tutti gli elementi nutritivi necessari per la crescita e lo sviluppo sani del bambino, oltre che anticorpi e agenti protettivi da infezioni. Per questo l’ostetrica da sempre aderisce al Codice Internazionale per la Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno, promuovendone il rispetto delle norme e impegnandosi da sempre a denunciarne eventuali violazioni”.
fonte: ufficio stampa