Roma, 1 luglio 2019 – “L’ aumento di posti per le immatricolazioni ai corsi di laurea ad accesso programmato nazionale in Medicina e in Odontoiatria è un primo piccolo segnale di inversione di rotta, che risponde alle nostre reiterate richieste. Servono tuttavia ulteriori passaggi”.
Lo dichiara il segretario nazionale Ugl Università e segretario regionale Ugl Medici Sicilia, Raffaele Lanteri, nell’esprimere “soddisfazione”.
“Come del resto ha detto lo stesso titolare del Miur, il ministro Marco Bussetti, ricordiamo che esiste ancora un secondo collo di bottiglia relativo alle scuole di specializzazione: non vi è rispondenza tra il numero di laureati, il numero di borse delle scuole di specializzazione ed i corsi di medicina generale”.
“Chiediamo di conseguenza di affrontare questa criticità proponendo alle Regioni, come del resto sta già facendo quella Siciliana, di implementare in modo autonomo, in attesa che lo faccia lo Stato, le borse regionali per l’accesso alle scuole di specializzazione, creando dei posti aggiuntivi in funzione del fabbisogno locale”.
“Al tempo stesso, onde evitare la fuga di medici, – conclude Lanteri – chiediamo l’immediata stabilizzazione e il via alla stagione dei concorsi”.