Ferrara, 17 maggio 2019 – Presso il Pronto Soccorso dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Ferrara, appositamente allestito a laboratorio di simulazione, si è svolto il primo corso di formazione rivolto a tutto il personale operante presso il Pronto Soccorso, sul tema “Il codice rosso pediatrico, dal triage alla sala emergenza. Simulazione sull’emergenza pediatrica in team”.
Si tratta del primo corso svolto con la metodica didattica della simulazione. Questo metodo, che crea scenari realistici di situazioni d’emergenza, si pone l’obiettivo di sviluppare non solo competenze tecniche ma anche comunicativo-relazionali in contesti multiprofessionali. La novità di questo corso è rappresentata dal setting in cui si è svolto, ovvero l’interno dei locali in cui normalmente si gestiscono tali emergenze.
L’emergenza è una situazione improvvisa e imprevista che impone di intervenire in modo rapido e risolutivo e comporta un cambiamento drastico: dal normale stato operativo ad una situazione pericolosa. Simulare una crisi reale mette in gioco, oltre alle conoscenze acquisite, un atteggiamento personale di reazione all’emergenza. È importante ridurre al minimo i fattori di rischio, allo scopo di gestire in modo efficiente e risolutivo uno stato di crisi, soprattutto quando si lavora in equipe.
Il programma di simulazione pediatrica dell’equipe del Pronto Soccorso nasce per promuovere e supportare la qualità delle cure e la sicurezza del paziente pediatrico attraverso la formazione di tutto il personale sanitario che assiste il bambino e la sua famiglia, focalizzandosi sia sugli aspetti tecnico-professionali che sul lavoro di squadra.
Che cos’è la simulazione pediatrica? La simulazione pediatrica è una ‘palestra’ per affrontare le criticità, migliorare la sicurezza e affinare il lavoro di squadra. Durante le simulazioni il paziente è sostituito da un sofisticato manichino interattivo, in grado di riprodurre, in modo estremamente fedele, le reazioni fisiologiche e vitali che il team di medici e infermieri dovrà affrontare nella realtà, ricreando situazioni cliniche di emergenza. L’errore, che in questo contesto può essere commesso senza correre rischi, diventa così fonte di apprendimento.
Che vantaggi offre al personale sanitario? La simulazione pediatrica permette di imparare nuove tecniche e di familiarizzare con apparecchi complessi in un ambiente sicuro, di ripetere più volte gli stessi scenari, spesso basati su casi reali che hanno creato difficoltà di gestione e di esercitarsi nel lavoro di gruppo, con la possibilità di valutare al meglio la comunicazione, i processi decisionali, le dinamiche di una situazione critica e la gestione delle risorse. Inoltre, fornisce la possibilità di analizzare, nel corso della fase di valutazione e confronto, quanto accaduto durante la simulazione e di discuterne le cause, valutando i possibili percorsi alternativi.