Roma, 8 maggio 2019 – L’umanitarismo moderno muove i suoi passi oltre 150 anni fa, grazie alla visione di Henry Dunant che, tutt’oggi, guida nel mondo l’operato di milioni di volontari quali, quotidianamente, contribuiscono alla crescita della più grande organizzazione umanitaria del mondo. L’8 maggio festeggiamo questo impegno attraverso la Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, istituita in occasione dell’anniversario della nascita del suo fondatore.
“L’8 maggio è l’occasione per festeggiare un’idea più attuale che mai, quella di Henry Dunant, e celebrare lo spirito di sacrifico e abnegazione dei nostri 17 milioni di volontari delle Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, di cui oltre 160 mila in Italia. Siamo presenti dalle zone di conflitto alle emergenze dovute ai disastri naturali,fino alle tante vulnerabilità quotidiane che non fanno notizia. L’8 maggio è anche il giorno in cui ricordare l’importanza e l’attualità dei nostri Principi fondamentali, tra cui Umanità e Neutralità. E, ancora, è il giorno in cui vogliamo rilanciare il nostro appello per la protezione e il rispetto di tutti i soccorritori e delle strutture sanitarie, nei teatri di crisi come nel nostro Paese e sensibilizzare rispetto al tema dei cambiamenti climatici”, spiega il Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, Francesco Rocca.
Quest’anno la Croce Rossa Italiana ha deciso di celebrare la Giornata attraverso un’iniziativa in collaborazione con l’ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani): le amministrazioni locali, infatti, sono state invitate a esporre fuori dai palazzi comunali la bandiera della Croce Rossa per la settimana che va dal 6 al 12 maggio. Il vessillo dell’organizzazione internazionale sarà consegnato dai Comitati della Croce Rossa Italiana come segno tangibile del ruolo ausiliario che la CRI ha rispetto ai pubblici poteri.
“L’auspicio è che Comitati e amministrazioni comunali possano rispondere favorevolmente – scrivono il Segretario Generale ANCI, Veronica Nicotra, e il Segretario Generale della Croce Rossa Italiana, Flavio Ronzi – mettendo al centro il legame indissolubile che vede sempre più spesso la Croce Rossa Italiana e le amministrazioni comunali unite nelle attività di supporto e vicinanza ai più vulnerabili”.