Dott. Luigi Mazzone, neuropsichiatra infantile e coordinatore del gruppo Autismo Tor Vergata: “Al momento non esiste una terapia risolutiva per tale condizione, tuttavia, gli approcci riabilitativi di tipo comportamentale hanno mostrato un importante beneficio per il miglioramento delle competenze sociali e di autonomia personale”
Roma, 1 aprile 2019 – In occasione della “Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo” promossa ogni anno il 2 aprile dall’ONU, la Fondazione Policlinico Tor Vergata organizza una giornata “Autism Friendly”: l’Ospedale si ‘colora di blu’ e promuove a partire dalle 10.00 del mattino attività ed eventi coinvolgendo i ragazzi autistici in attività ricreative, artistiche e sportive come esibizioni musicali, di scherma e teatrali.
I pazienti autistici potranno vivere un’esperienza sensoriale nella ludoteca “I Cuori di Silvia” (all’interno dell’Unità operativa di neuropsichiatria infantile e nella stanza multisensoriale dell’Unità operativa di psichiatria e psicologia clinica); inoltre, con il supporto dell’Associazione dei Volontari per il PTV, saranno la ‘guida’ per i cittadini all’interno dell’Ospedale, aiutandoli ad effettuare prenotazioni tramite i totem e accompagnandoli nei reparti dell’Ospedale.
Le iniziative sono promosse dal gruppo “Autismo Tor Vergata” coordinato da Luigi Mazzone, medico dell’Unità operativa di neuropsichiatria infantile del Policlinico, diretta da Paolo Curatolo e sostenute dall’Unità operativa di psichiatria e psicologia clinica, diretta da Alberto Siracusano.
L’autismo è una condizione in costante e drammatico aumento: le ultime stime epidemiologiche parlano di 1 bambino affetto su 56 nati, con una frequenza 4 volte maggiore nei maschi rispetto alle femmine. Le statistiche del Centers for Disease Control and Prevention (CDC) degli USA indicano che 3 milioni di persone sono affette dal disturbo autistico negli USA e circa 60 milioni nel mondo.
“Al momento non esiste una terapia risolutiva per tale condizione, tuttavia, gli approcci riabilitativi di tipo comportamentale hanno mostrato un importante beneficio per il miglioramento delle competenze sociali e di autonomia personale – sottolinea il dott. Luigi Mazzone, neuropsichiatra infantile e coordinatore del gruppo Autismo Tor Vergata – In Italia sono poche le strutture sanitarie attrezzate per accogliere bambini, ragazzi e adulti con autismo e, soprattutto, quasi nessuna propone un servizio di continuità assistenziale tra la Neuropsichiatria Infantile e la Psichiatria dell’età adulta. La Fondazione Policlinico Tor Vergata, con i suoi servizi sull’età infantile e sull’età giovane adulta, viene incontro a questa esigenza di continuità. Oltre 600 pazienti, con un range d’età che va dai 12 mesi fino ai 35 anni, sono in carico presso il servizio “Autismo Tor Vergata”.
Il programma della Giornata
- ore 10.00: Accoglienza delle Autorità – Saluti istituzionali. Presentazione della giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo – Letture sull’autismo
- ore 11.00: Esibizione dei ragazzi dell’Accademia Scherma Lia – Esibizione musicale di pianoforte di un ragazzo autistico – Esibizione dei ragazzi del ‘Teatro Patologico’
- ore 13.00: Pizza per tutti! Preparata e servita dai ragazzi
Cos’è l’autismo
L’autismo è un disturbo del neurosviluppo che compromette le aree sociali e della comunicazione, spesso causando comportamenti ripetitivi e movimenti stereotipati. Il sospetto che un bambino possa avere sintomi all’interno dello spettro autistico può avvenire già entro i primi 18-20 mesi di vita, periodo in cui i bambini iniziano a sviluppare le abilità comunicative e relazionali: un bambino che non parla e/o non usa gesti per comunicare, che non sostiene lo sguardo, non risponde al nome, non si relaziona con gli altri e presenta un gioco ripetitivo e poco fantasioso potrebbe essere autistico.
Il ritardo nello sviluppo del linguaggio associato a comportamenti routinari che portano il bambino a passare in solitudine la maggior parte del tempo rappresenta uno dei primi campanelli di allarme.
Non esistono allo stato attuale dei trattamenti risolutivi per i sintomi-cardine dell’autismo. La terapia comportamentale rappresenta l’intervento più diffuso e con maggiori evidenze scientifiche ma deve essere precoce, individualizzata e intensiva.
Il progetto “TrASDition training”
La Fondazione Policlinico Tor Vergata offre un servizio di continuità assistenziale tra la neuropsichiatria infantile e la psichiatria dell’età adulta: il progetto “TrASDition training” è indirizzato alle famiglie e ai ragazzi con disturbi dello spettro autistico che attraversano il delicato periodo di ‘transizione’ verso l’età adulta.
Il progetto è aperto a giovani pazienti di età compresa tra i 14 e i 20 anni con disturbo dello spettro autistico con o senza disabilità intellettiva e consiste in un training psico-educativo attraverso il quale vengono affrontate tematiche cruciali per la transizione all’età giovane-adulta: l’autonomia, la consapevolezza, la comunicazione con gli altri, le relazioni interpersonali.