Ferrara, 13 dicembre 2018 – Circa 1 persona adulta ogni 20 è portatrice di un aneurisma cerebrale, cioè di una dilatazione patologica di un vaso, in genere un’arteria, all’interno del cranio. Questa dilatazione si crea per un assottigliamento della parete del vaso, che porta ad un progressivo sfiancamento della parete stessa, con rischio di rottura e di emorragia intracranica.
Questa importante patologia, i cui esiti sono spesso invalidanti, se non letali, rappresenta l’argomento del convegno dal titolo “Aneurisma cerebrale: diagnosi e trattamento” su cui professionisti e studiosi, si confronteranno sabato 15 dicembre 2018 (dalle ore 8.30 alle 13.00), presso l’aula magna dell’Ospedale di Cona. L’evento è organizzato dalla Società Medico Chirurgica di Ferrara, il cui presidente è il dott. Roberto Zoppellari.
I lavori scientifici tratteranno gli aspetti clinici e strumentali che orientano alla diagnosi di aneurisma e i moderni approcci terapeutici di clippaggio chirurgico o di chiusura endovascolare dell’aneurisma stesso.
Particolare attenzione sarà dedicata anche al trattamento medico intensivo e all’assistenza infermieristica nei pazienti con sanguinamento cerebrale da rottura di aneurisma, nonché al percorso riabilitativo degli stessi.
Questo convegno, aperto a chi è interessato, oltre agli innegabili aspetti scientifici, rappresenta l’occasione per salutare il pensionamento del dott. Stefano Ceruti, Primario della Neuroradiologia dell’Azienda Ospedaliero Universitaria di Ferrara, ed inoltre per iniziare un rapporto di collaborazione con l’Associazione “Francesca e Mattia”, testimonial dell’evento scientifico, in quanto associazione recentemente nata per promuovere studi sull’aneurisma cerebrale.