Opere di nuovo umanesimo: a quali condizioni? Seminario di studio al Policlinico Gemelli

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“Verso Firenze 2015”, mercoledì 29 aprile al Policlinico Universitario A. Gemelli un seminario di studio promosso dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Salute della Conferenza Episcopale Italiana. Interviene S. E. Mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale della CEI

Roma, 27 aprile 2015 – “Opere di nuovo umanesimo: a quali condizioni? Verso Firenze 2015” è il titolo del seminario di studio promosso dall’Ufficio Nazionale per la Pastorale della Salute (UNPS) della Conferenza episcopale italiana che si svolgerà mercoledì 29 aprile, al Policlinico Universitario A. Gemelli (Aula Brasca, ore 9.00-13.00). Interverrà S. E. Mons. Nunzio Galantino, Segretario Generale della CEI.

Apriranno i lavori il prof. Franco Anelli, Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore (UCSC), S. E. Mons. Claudio Giuliodori, Assistente Ecclesiastico Generale UCSC e il prof. Rocco Bellantone, Preside della Facoltà di Medicina e chirurgia UCSC.

Dopo l’intervento introduttivo di Monsignor Galantino seguiranno i contributi di Don Carmine Arice, Direttore dell’UNPS della CEI (Opere e gesti, tra crisi antropologica e appello alla solidarietà) di Francesco Agnoli, storico e giornalista (Opere, uno sguardo alla storia tra hospitale e ospitalità), di Mariella Enoc, Presidente dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (Opere per l’uomo tra carisma fondazionale e pro-vocazione) e di Enrico Zampedri, Direttore Generale del Policlinico A. Gemelli di Roma (Opere per l’uomo, corresponsabilità, trasparenza ed efficienza gestionale).

Dopo la discussione in aula interverrà per l’intervento conclusivo S. E. Mons. Luigi Bressan, Arcivescovo di Trento e Presidente della Commissione Episcopale per il servizio della carità e la salute.

La Chiesa italiana è in cammino verso il Convegno Ecclesiale Nazionale che sarà celebrato a Firenze dal 9 al 13 novembre 2015 sul tema In Gesù Cristo il nuovo umanesimo.

“La crisi antropologica – si legge nella presentazione del Seminario a cura Don Carmine Arice – impone una seria riflessione, soprattutto là dove l’umano si manifesta più fragile. Il mondo sanitario e assistenziale ha bisogno di un umanesimo nuovo; logiche di profitto e forme di emarginazione ed esclusione, purtroppo, non sono estranee proprio nei luoghi dove la solidarietà e la compassione dovrebbero governare sovrane”. Occorre essere vigilanti affinché quanti sono vittime della cultura dello scarto e dell’indifferenza non siano lasciati soli, per quanto possibile, anche dalle numerose istituzioni caritative che sono sorte in seno alla comunità ecclesiale.

Si legge nella Traccia in preparazione a Firenze 2015:Il passato recente ci consegna un numero considerevole di istituzioni, strutture, enti, opere assistenziali ed educative, quali segni incarnati della risposta al Vangelo” (p. 49). “È ineludibile porsi la domanda: nell’attuale contesto socio-culturale è ancora possibile una cura per l’umano capace di dare speranza a malati e sofferenti? Come coniugare esigenze e conseguenze di un sistema che talvolta non aiuta la sostenibilità delle istituzioni, con la fedeltà alla mission e una cura integrale della persona senza la quale dette opere non hanno ragion d’essere?”

“Invitati dalla stessa Giunta che organizza il Convegno di Firenze – conclude nella presentazione dell’evento il Direttore dell’UNPS della CEI, in questo seminario vogliamo riflettere su queste fondamentali domande come contributo specifico del nostro settore”.

Di seguito il programma del Seminario:

20150424_Programma Seminario Pastorale Salute CEI al Gemelli

fonte: ufficio stampa

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