AMIOT presenta la nuova edizione 2018/2019 del progetto “Natura che Cura” rivolto agli studenti con lo scopo di informarli sulla prevenzione delle malattie attraverso stili di vita salutari
Milano, 1 ottobre 2018 – Anche per l’anno scolastico 2018/2019 riparte l’iniziativa “Natura che Cura” dedicata agli insegnanti, ai ragazzi dai 9 ai 13 anni e alle loro famiglie, che coinvolge direttamente le scuole primarie – in particolare le classi terze, quarte e quinte – e secondarie di primo grado italiane, con lo scopo di sensibilizzare gli studenti sulla prevenzione delle malattie attraverso stili di vita salutari.
L’iniziativa, giunta quest’anno all’ottava edizione, nasce dalla volontà di AMIOT (Associazione Medica Italiana di Omotossicologia) – grazie all’apporto creativo di CivicaMente, società specializzata nella realizzazione di supporti didattici interattivi per le scuole – di approfondire la conoscenza degli studenti delle malattie a 360° mediante l’adozione di corretti stili di vita e l’uso consapevole e appropriato delle medicine di origine biologico-naturale, specie in chiave preventiva.
Nello scorso anno scolastico 2017/2018, l’iniziativa ha visto l’organizzazione di oltre 144 lezioni svolte in 88 scuole – tra classi Primarie e Secondarie di Primo Grado – su tutto il territorio nazionale (43 province), con una media di 18 lezioni al mese, per un totale di 9.107 studenti formati, grazie al grande impegno a titolo volontaristico di 61 medici AMIOT.
“AMIOT ha promosso con convinzione l’iniziativa ‘Natura che Cura’ e non poteva essere altrimenti, in considerazione del fatto che vogliamo consentire ai ragazzi di oggi, e quindi agli adulti di domani, di far luce su un argomento ancora sconosciuto a molti e guidarli a scelte responsabili a tutela della propria salute al fine di aumentare l’indice di benessere della popolazione”, ha commentato Marco Del Prete, presidente AMIOT.
Il materiale elaborato dagli studenti durante l’anno sarà di supporto ai medici esperti di medicina naturale per approfondire insieme agli studenti e ai loro insegnanti come le cosiddette Medicine Complementari si rivelino una scelta di tutto rispetto per la salute dell’uomo, contribuendo così a sfatare i pregiudizi che ancora pesano su questi strumenti terapeutici e attribuiscono a queste cure una minore efficacia rispetto alle terapie convenzionali.
Tutti gli Istituti scolastici coinvolti lo scorso anno hanno partecipato al concorso “Natura che Cura”: gli studenti hanno avuto la possibilità di realizzare dei lavori di gruppo (come ad es. disegni) focalizzati sui temi affrontati in classe durante gli incontri con gli esperti. L’adesione è stata molto alta da parte degli studenti e l’AMIOT ha ricevuto centinaia di elaborati di grande impatto.