Milano, 15 aprile 2015 – Fondazione Lu.V.I. Onlus e Fondazione Ca’ Granda Policlinico di Milano hanno ristrutturato una vecchia cascina lombarda abbandonata trasformandola in un Centro di Cure palliative. Il Progetto Cascina Brandezzata, realizzato in via Ripamonti 428, ha come scopo principale quello di offrire assistenza di qualità a tutte le persone con malattie avanzate inguaribili o con gravi fragilità psico-fisico-sociali che necessitano di un approccio palliativo con adeguati Servizi domiciliari e residenziali, in particolare nell’area sud di Milano.
Nella sede di Cascina Brandezzata si svolgono le seguenti attività:
- Assistenza gratuita per Pazienti nella fase finale della vita che non possono essere curati nella loro abitazione (Hospice).
- Formazione [Master e Corsi di aggiornamento per tutti gli Operatori socio-sanitari (Medici, Infermieri, Psicologi, Assistenti sociali, Assistenti familiari, …) e per i futuri Volontari dell’Hospice].
- Ricerca nella Medicina palliativa mediante gruppi di studio istituiti dal Centro Universitario Interdipartimentale che ha sede operativa in Cascina Brandezzata.
Fondazione Lu.V.I. Onlus, che ha promosso e finanziato il progetto, si occupa anche della raccolta fondi per garantire una assistenza gratuita e di qualità ai malati sostenendo la ricerca (mediante borse di studio per Ricercatori del Centro Universitario) e la formazione del personale socio-sanitario dell’Hospice. Inoltre Fondazione Lu.V.I. organizza nell’auditorium della cascina eventi, conferenze, dibattiti, dove tutti i cittadini potranno confrontarsi, informarsi, apprendere e comprendere i bisogni complessi dei Pazienti gravemente malati e dei loro familiari.
Nell’autunno 2015 sarà inaugurato l’Hospice Cascina Brandezzata, inserito nella Rete locale delle Cure palliative: “Questo Hospice – sottolinea Fondazione Lu.V.I. – sarà una casa con le finestre aperte sul mondo, dove alcune Persone gravemente malate saranno accolte per vivere dignitosamente la fase finale della loro vita, assistite dai loro Familiari e da Operatori socio-sanitari adeguatamente formati per accompagnarli”.
Tutto questo è stato reso possibile grazie al contributo della Fondazione Luogo di Vita e di Incontro (Lu.V.I. Onlus) che, in collaborazione con Fondazione Ca’ Granda, ha trasformato un luogo abbandonato alla periferia di Milano in un Luogo di Vita e di Incontro della Comunità milanese.
fonte: ufficio stampa