Palermo, 18 settembre 2018 – “L’analisi presentata dalla Federazione Nazionale degli ordini degli Infermieri è preoccupante e grave. Solo in Sicilia mancano circa 9.000 infermieri, dato record, che ha un impatto diretto sulla salute dei cittadini. Infatti lo studio, che indica in massimo 6 pazienti per infermiere la media ideale, raggiunta da alcune regioni, denuncia una media di 11 dove la carenza è minore, per arrivare a 17 per i casi peggiori”, dichiara così il Segretario di Confintesa Sanità Palermo e Sicilia, Domenico Amato, riguardo il rapporto FNOPI sui dati del Conto annuale 2016 del ministero dell’Economia.
“Concordiamo appieno su un utilizzo più moderato di agenzie interinali che possono sì far diminuire il gap dell’ammanco di personale, ma spesso a scapito della qualità che si traduce in danno, anche mortale, per il paziente. Confintesa Sanità chiede alla giunta regionale di prendere atto di quanto riportato da questa importante ricerca ed aprire una nuova stagione concorsuale, sia per infermieri che per O.S.S., e sanare un problema che può soltanto andare sempre peggio e sempre a scapito dei cittadini”, conclude Domenico Amato.