Roma, 28 agosto 2018 – Secondo il prof. Ruggero De Maria, presidente della rete oncologica nazionale (Alleanza Contro il Cancro), intervenuto sulla decisione europea di dare il via libera a due terapie CAR-T, “la possibilità di ingegnerizzare le cellule immunitarie contro i tumori ha dato dei risultati insperati su pazienti in cui tutte le altre terapie avevano fallito. Sebbene questo tipo di cura necessita di procedure complesse nella preparazione cellulare, è probabile che a breve vengano sviluppate delle terapie Car-T anche in altri tipi di tumore. All’interno di ACC – ha concluso De Maria – ci sono una serie di progetti molto promettenti che potrebbero migliorare la prognosi di una serie di tumori molto aggressivi”.