Palermo, 28 luglio 2018 – Ieri, come preannunciato da Calogero Coniglio (sindacato Fsi-Usae Sicilia), si è svolto l’incontro tra la Ministra per la pubblica amministrazione, On. Avv. Giulia Bongiorno e una delegazione della confederazione Usae Unione Sindacati Autonomi Europei, dalla quale ha avuto modo di ascoltare le prime dichiarazioni in ordine alla situazione delle relazioni sindacali nella pubblica amministrazione.
“Nel corso dell’incontro, il Segretario Generale della Fsi-Usae Adamo Bonazzi, ha posto alcune questioni che ritiene vadano affrontate con urgenza”, è quanto affermato da Calogero Coniglio Segretario Regionale dopo l’ennesimo episodio di aggressione negli ospedali siciliani a un medico avvenuta nel presidio sanitario di Acireale.
“La nostra segreteria generale ha chiesto la reintroduzione di posti di polizia nei pronti soccorsi degli ospedali e dei presidi sanitari anche a prevenzione per le aggressioni che quotidianamente avvengono, la collocazione giuridica e contrattuale della polizia locale; una riscrittura delle norme del d.lgs. 165/2001 che anche a seguito delle modifiche introdotte dalla riforma Brunetta prima e dalla riforma Madia dopo risultano in parte contraddittorie; le norme sulle soglie della rappresentatività sindacale che vengono applicate in modo disomogeneo fra il comparto dove è richiesta una doppia soglia rispetto a quanto avviene per le aree della dirigenza”, prosegue Coniglio.
“La Ministra Bongiorno, che ha accolto in tempi rapidi la richiesta della Segreteria Generale, ha ascoltato con grande attenzione e manifestato vicinanza alle preoccupazioni e alle problematiche esposte dalla nostra Organizzazione Sindacale, vicinanza che dovrà trasformarsi in atti concreti per risolvere le numerose problematiche che attanagliano dipendenti pubblici e sicurezza”, conclude Coniglio.