Roma, 16 luglio 2018 – L’Associazione medici di origine straniera in Italia (Amsi) e la Confederazione Internazionale UMEM-Unione Medica Euromediterranea ricordano il prof. Franco Mandelli esprimendo condoglianze ai familiari e a tutto il popolo italiano per questa grandissima e dolorosissima perdita sia per l’Italia che per il mondo scientifico a livello internazionale.
Il prof. Mandelli ha dedicato tutta la sua vita alla scienza e ha valorizzato la branca di ematologia a livello mondiale curando, e dando speranza e sorrisi a tantissimi bambini e adulti, dalle leucemie e le patologie ematologiche oncologiche e non.
Infatti il fondatore dell’AMSI e dell’UMEM, prof. Foad Aodi Medico Fisiatra, ricorda la sua esperienza importante ed emozionante in qualità di membro del Comitato Scientifico del Progetto Umanitario della Regione Lazio insieme a Franco Mandelli: “Insieme ai suoi collaboratori e ad altri colleghi di altre strutture sanitarie romane, abbiamo esaminato in 10 anni più di 1.200 casi circa di bambini affetti da patologie gravi per farli venire a curarsi gratuitamente in Italia presso le strutture sanitarie pubbliche della Regione Lazio. Bambini provenienti da Siria, Libano, Iraq, Palestina, Libia, Somalia, Sudan e paesi africani e dell’Europa dell’Est”.
“Il prof. Franco Mandelli, grazie alla sua fama internazionale nel mondo e nei nostri paesi di origine, specialmente quelli in difficoltà umanitaria e sanitaria, ha dato onore all’Italia e a tutta la classe medica italiana e romana, per questo ribadisco il nostro grazie anche in qualità di Consigliere dell’Ordine del Medici di Roma e Coordinatore delle Area Rapporti con i Comuni e Affari Esteri e dell’Area Riabilitazione dello stesso Omceo di Roma”, conclude Aodi.