Torino, 24 gennaio 2018 – Dalla caccia al lavoro nei campi ai trasporti, fino allo svago, al tempo libero e allo sport. L’uomo e gli animali hanno intrecciato le loro storie sin dalle più lontane origini.
Un’antica relazione, di cui negli ultimi tempi si sta esplorando un aspetto particolare: gli Interventi Assistiti con Animali, cioè quelle attività che attraverso la mediazione degli animali possono aiutare le persone nel disagio e nella malattia.
È la Pet therapy, “una relazione che cura”, protagonista il 25 gennaio della prima trasferta di GiovedìScienza al Politecnico di Torino (Aula Magna “Giovanni Agnelli”, in Corso Duca degli Abruzzi, 24) con Teresa Bevivino e Paolo Guiso (rispettivamente Direttore e Medico veterinario Asl To5 Moncalieri, TO) che da anni si occupano di progetti di Terapie Assistite da Animali.
Possiamo ormai classificare la pet therapy tra le terapie non farmacologiche: benché non abbia ancora completato il suo percorso di validazione scientifica, si avvicina sempre più al suo scopo, che si concretizza nella ricerca della salute e del benessere degli esseri umani e nella tutela della qualità della vita degli animali impiegati.
Protagonisti di questa storia cani, gatti e umani, insieme mentre realizzano un progetto di lavoro, ad esempio i programmi di fisioterapia e riabilitazione con animali in anziani ospitati in una casa di riposo.
Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.