Fisioterapia, i benefici di quella a domicilio. Convegno a Milano

logo-aifi-associazione-italiana-fisioterapisti

infermieri-medici

Milano, 16 novembre 2017 – Fare fisioterapia a casa apporta più benefici rispetto all’ospedalizzazione. E’ questo il risultato di uno studio che mostra come in persone affette da demenza l’intervento fisioterapico al domicilio, attraverso sia l’esercizio terapeutico per il paziente sia l’insegnamento di strategie corrette al caregiver, portano a una riduzione dei costi d’intervento rispetto al trattamento in ospedale.

E non è tutto: anche nel caso in cui il costo risultasse superiore in alcuni casi particolari, i benefici dell’intervento sono comunque maggiori.
La ricerca, dal titolo “A Systematic Review of the Economic Evidence for Home Support Interventions in Dementia”, è pubblicata sul National Center for Biotechnology Information della U.S. National Library of Medicine.

Sarà uno degli argomenti trattati all’interno del Convegno “La Fisioterapia nella Cronicità e nella Fragilità”, che si terrà il prossimo 18 novembre presso il Royal Garden Hotel ad Assago-Milano, organizzato da AIFI Lombardia in collaborazione con ARIR, GIS Fisioterapia Geriatrica, GIS Neuroscienze, GIS TFTR e SICOA.

L’evento, al via alle 8.50, sarà l’occasione per fare il punto sulla possibilità di modificare i processi di cura e presa in carico dei pazienti al fine di aiutare al meglio le persone con bisogni di salute attraverso interventi appropriati e sostenibili economicamente.

Il Convegno tratterà temi come la fisioterapia respiratoria per controllare le riacutizzazioni nelle BPCO e nelle malattie neurodegenerative, ma anche il ruolo della fisioterapia nella frattura di femore e nella prevenzione delle cadute, oppure il ruolo della fisioterapia nella malattia di Parkinson e nelle persone affette da questa patologia. Nel corso della mattinata prevista anche una tavola rotonda dal titolo “Come implementare i progressi della fisioterapia nel sistema sociosanitario lombardo?”.

Salva come PDF
Le informazioni presenti nel sito devono servire a migliorare, e non a sostituire, il rapporto medico-paziente. In nessun caso sostituiscono la consulenza medica specialistica. Ricordiamo a tutti i pazienti visitatori che in caso di disturbi e/o malattie è sempre necessario rivolgersi al proprio medico di base o allo specialista.

Potrebbe anche interessarti...