Bologna, 3 agosto 2017 – L’Istituto Ortopedico Rizzoli è stata la prima azienda sanitaria della Regione Emilia-Romagna a trasferire il proprio sistema informatico ospedaliero nel nuovo data center regionale di Ravenna, realizzato e gestito dalla società Lepida, completando così il rinnovo tecnologico dell’Istituto per server, rete e cybersecurity.
“L’iniziativa ha consentito di sostituire un parco macchine oramai divenuto obsoleto e di migliorare flessibilità, sicurezza e performance della rete dati: infrastruttura fondamentale per l’Istituto, per i pazienti, per i professionisti, per il Dipartimento Rizzoli-Sicilia di Bagheria e per le sempre più frequenti integrazioni realizzate tra i sistemi informativi dell’area metropolitana, di Area vasta, Regionale e Nazionale” sottolinea il direttore generale del Rizzoli Mario Cavalli.
Il Piano Triennale per l’informatica nella Pubblica Amministrazione 2017-2019 dell’Agenzia per l’Italia Digitale impone alle Pubbliche Amministrazioni di razionalizzare e concentrare i loro data center, collocando i propri server in centri selezionati ed efficienti.
La Regione Emilia-Romagna, per dare piena attuazione a questa normativa volta alla modernizzazione e ad aumentare la cybersecurity, insieme a Lepida Spa, società inhouse della Regione Emilia-Romagna e di tutti gli Enti Locali, ha avviato un progressivo iter di centralizzazione dei dati e dei sistemi informatici delle Pubbliche Amministrazioni della Regione, realizzando un primo data center a Ravenna.
“Grazie al rilevante lavoro di squadra e all’attività svolta perlopiù nelle ore notturne, al fine di non ostacolare la normale attività dell’Istituto, dal personale IOR del servizio di Information Communication & Technology (ICT) diretto dalla dott.ssa Beatrice Cavallucci, il Rizzoli ha trasferito l’intero sistema informatico ospedaliero nel nuovo centro di Ravenna” conclude il direttore Cavalli.