Roma, 31 luglio 2017 – La Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli e il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma hanno firmato un protocollo d’intesa su un tema di particolare delicatezza e specializzazione: la decontaminazione delle persone venute a contatto con sostanze pericolose.
La collaborazione prevede lo studio ed il miglioramento delle tecniche da adottare, sia in ambito ospedaliero che nello svolgimento dei compiti propri dei Vigili del Fuoco. Sarà attuata condividendo le reciproche esigenze formative e informative, nonché il lavoro dell’emergenza, nell’ambito delle attività coordinate dalla Prefettura di Roma, con particolare riferimento a quelle previste nel Piano Provinciale di Difesa Civile.
La stretta collaborazione già in atto fra la Fondazione Gemelli e il corpo dei Vigili del Fuoco va a consolidarsi per la migliore gestione delle maxiemergenze determinate dal rilascio di sostanze pericolose, sia esso di natura terroristica o accidentale. Tale tipologia di eventi, definita dalla sigla CBRNe, prevede prevenzione e gestione affidate alla competenza dei Centri Antiveleni (rientra fra le funzioni assistenziali prestate dalla Fondazione per il SSN); il Gemelli eroga il servizio attraverso la UOC di Anestesia Rianimazione Terapia Intensiva e Tossicologia Clinica, diretta dal prof. Massimo Antonelli, e attraverso l’UOS Centro Antiveleni, diretta dal prof. Alessandro Barelli.
In occasione del protocollo di intesa siglato per la Fondazione Policlinico A. Gemelli dal Direttore Generale ing. Enrico Zampedri e per il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco dal Comandante ing. Marco Ghimenti, il 17 luglio presso la Sala Consiliare della Direzione del Policlinico si è svolto un incontro tra rappresentanti delle due istituzioni per la Fondazione Gemelli, i professori Massimo Antonelli e Alessandro Barelli e il dott. Paolo Maurizio Soave, afferente all’UOS Centro Antiveleni.
La delegazione del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco era composta dal responsabile del nucleo NBC dei VVFF di Roma, dott. Salvatore Corrao (referente dell’accordo per il Comando provinciale VVFF), il dott. Michele Genova della pianificazione del soccorso e l’ing Claudio Garibaldi, difesa civile e dipartimento.
Il protocollo d’intesa prevede, fra gli altri, di dislocare presso il Gemelli un complesso di tende pneumatiche per la decontaminazione in dotazione al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Roma: serviranno a supportare lo sviluppo del modello didattico e per le esercitazioni nell’ambito degli studi sulla decontaminazione, compresi i protocolli IAEA (agenzia internazionale per l’energia atomica), VVF e quelli in uso in ambiente NATO.
Sono le medesime tende già impiegate nell’esercitazione svolta al Gemelli lo scorso settembre, che simulava una maxiemergenza da incidente chimico con l’arrivo di vittime contaminate da sostanze pericolose: la procedura di attivazione sarà descritta all’interno del nuovo PEIMAF-sostanze pericolose (Piano Emergenza Interna in caso di Massiccio Afflusso di Feriti da sostanze pericolose) del Policlinico. Le tende pneumatiche serviranno anche per la decontaminazione delle vittime in caso di incidente reale, non solo quini a scopo esercitativo e di ricerca, affiancate alla unità di decontaminazione già presenti in Policlinico.