Fare sistema per migliorare la prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione delle malattie neurologiche, neuro-psichiatriche e delle patologie connesse
Troina, 29 giugno 2017 – Una interconnessione tra Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) per incrementare le conoscenze e la produzione di evidenze scientifiche spendibili nella pratica clinica. Ad oggi le malattie neurologiche costituiscono una condizione patologica tra le più diffuse nel mondo, anche a causa dell’invecchiamento generale della popolazione, con evidenti ripercussioni sul piano umano, sociale e soprattutto un crescente carico economico per i sistemi sanitari, per le famiglie e i soggetti che ne sono colpiti. Dunque diventa sempre più fondamentale aumentare la risposta da parte del mondo medico e scientifico per migliorare il benessere e la qualità della vita della collettività.
Della nuova rete, con il supporto del Ministero della Salute, fanno parte i maggiori IRCCS nazionali che operano nell’ambito delle neuroscienze e della neuro riabilitazione e come referente dell’IRCCS “Oasi Maria SS.” è stato nominato il direttore scientifico dell’Istituto, il prof. Raffaele Ferri.
La Rete si propone di stimolare la collaborazione tra gli IRCCS per favorire la diffusione delle informazioni inerenti l’attività clinico-scientifica, e coordinare le azioni a livello internazionale volte ad aumentare il rilievo e la competitività del settore delle neuroscienze e della neuro riabilitazione.
Inoltre, ha lo scopo di agevolare e promuovere la ricerca scientifica e tecnologica e le associate attività di formazione negli ambiti più specifici della neurogenetica, la teleneuroriabilitazione motoria e cognitiva e le neuroimmagini, favorendo lo scambio di dati e di risultati scientifici, l’accesso a tecnologie complesse e lo sviluppo di progetti comuni, col fine ultimo di migliorare la prevenzione, diagnosi, cura, e di trasferire i risultati della ricerca nella filiera industriale.