Presentati i progetti sostenuti dalla società di calcio a favore della ricerca sulla Spina Bifida realizzati dal reparto di Neurochirurgia
Genova, 14 gennaio 2017 – L’ospedale Gaslini di Genova si è tinto di biancoleste grazie alla visita della Virtus Entella. La squadra di calcio chiavarese al completo, accompagnata dalla dirigenza, è stata accolta questo pomeriggio dal Presidente Pietro Pongiglione e dai Direttori dell’Istituto. Dopo i saluti del Presidente, l’incontro si è aperto con un interessante approfondimento in Aula Magna, in cui il direttore dell’UOC di Neurochirurgia Armando Cama e la genetista Valeria Capra, coordinatrice del Laboratorio di Neurochirurgia, hanno potuto illustrare e spiegare i progetti realizzati in virtù dei contributi dell’Entella, da anni sostenitrice di tale reparto. La squadra, come ormai da tradizione, ha poi visitato il reparto di Neurochirurgia portando doni ai piccoli degenti regalando così un pomeriggio di spensieratezza ai bimbi e alle loro famiglie.
“È un vero piacere accogliere società sportive che si rendono protagoniste di attività solidali e benefiche concrete nei confronti del nostro Ospedale – spiega il Presidente dell’Istituto Gaslini Pietro Pongiglione – Ringrazio l’Entella per la sua costante vicinanza al Gaslini attraverso le diverse iniziative organizzate nel corso dell’anno, volte alla raccolta fondi a favore dell’attività clinica e di ricerca della nostra Neurochirurgia. La visita di questo pomeriggio è un segno prezioso di partecipazione e vicinanza, a suggello del nostro legame che da anni ha come scopo il progetto di sensibilizzazione alla cultura della solidarietà per i bambini malati e le loro famiglie”.
“Un sostegno prezioso quello dell’Entella, che tra il 2015 e il 2016 ha donato all’Ospedale 40.000 euro, parte dei quali, destinati a supporto del Progetto di ricerca sulla Spina Bifida – spiega dott.ssa Valeria Capra – condotto dalla UOC di Neurochirurgia che potrà così proseguire lo studio e l’identificazione dei DTN, Disturbi del Tubo Neurale, ed in particolare verrà pagato parte del personale precario della Ricerca”.
“La visita della prima squadra all’Istituto Gaslini – racconta Sabina Croce presidente dell’Entella nel Cuore – rappresenta il momento pubblico di un lavoro che dura tutto l’anno e coinvolge non solo la famiglia Entella, ma anche i nostri tifosi e l’intera città di Chiavari. L’obiettivo è tenere desta l’attenzione su una eccellenza del nostro paese che merita il massimo sostegno per l’attività che svolge e per il suo prestigio. Il rapporto con il Gaslini ci inorgoglisce, si tratta di una collaborazione all’insegna della continuità che ha permesso negli anni di portare avanti e seguire tanti progetti, dimostrando concretamente cosa significhi fare solidarietà. Oggi i nostri giocatori hanno portato un sorriso a tanti bambini e alla loro famiglie impegnate in una partita che molto spesso si riesce a vincere grazie alla competenza, alla serietà, all’impegno, all’amore e alla passione di chi opera all’interno di questo ospedale pediatrico”.
fonte : ufficio stampa (foto: Laboratorio Fotografico Gaslini)