Siena, 10 luglio 2019 – Quasi 16 milioni di euro in arrivo per l’Ausl Toscana sud est. È di queste ore la comunicazione della Regione Toscana sull’approvazione da parte del Ministero della salute dei quattro progetti presentati dall’Ausl Toscana sud est per un importo complessivo di 15 milioni e 873 mila euro, destinati all’acquisto di apparecchiature sanitarie e ai lavori di rifacimento del blocco operatorio dell’ospedale “San Donato” di Arezzo; al secondo stralcio dei lavori del Pronto Soccorso dell’ospedale di Nottola e all’avvio delle attività delle Cure intermedie e dell’Hospice presso l’ex ospedale psichiatrico “San Niccolò” di Siena.
L’approvazione dei progetti consente l’avvio formale delle procedure di appalto per l’apertura dei cantieri nel 2020. L’aggiornamento della Radioterapia di Arezzo e del Valdarno è atteso, al più tardi, entro il prossimo mese di ottobre.
Il finanziamento di quasi 16 milioni di euro è così articolato: 2 milioni e 275 mila euro circa sono destinati all’ammodernamento del parco tecnologico del blocco operatorio dell’ospedale “San Donato” di Arezzo (di cui 875 mila euro serviranno per l’acquisto di nuove apparecchiature; 700 mila euro per l’acquisto di un angiografo e altrettante 700 mila euro saranno utilizzati per l’aggiornamento della Radioterapia di Arezzo e del Valdarno); 6 milioni e 560 mila sono, invece, destinati al primo stralcio dei lavori del blocco operatorio sempre del “San Donato” di Arezzo.
Per l’ampliamento e la ristrutturazione del Pronto Soccorso dell’ospedale di Nottola è in arrivo 1 milione e 509 mila euro (secondo stralcio dei lavori); mentre per l’avvio delle nuove attività delle Cure intermedie e dell’Hospice presso l’ex ospedale psichiatrico “San Niccolò” di Siena sono stati stanziati 5 milioni e 529 mila euro complessivi.
“Un’iniezione di risorse che permette all’Ausl Toscana sud est di innovare le tecnologie e di portare a compimento progetti fondamentali per questa Azienda e, soprattutto, per le comunità di Arezzo, Siena e Grosseto”, ha dichiarato il direttore generale Antonio D’Urso.